Pisa è l'ideale per il programma di un viaggio che duri un week end. Si può iniziare la visita di Pisa partendo dal Ponte di Mezzo, un tempo chiamato ponte Vecchio, perché è il più antico tra tutti i ponti della città, fu ricostruito dopo la seconda guerra mondiale; attraversa l’Arno con una sola arcata e alla sua estremità settentrionale si apre piazza Garibaldi. Lungo Borgo Stretto, una delle principali vie della città, si eleva S. Michele in Borgo (sec XI). Si prosegue per Piazza dei Cavalieri, antico centro della città repubblicana, ospita numerosi edifici dovuti a Giorgio Vasari tra cui il palazzo dei Cavalieri (o della Carovana 1562) rifacimento vasariano del palazzo degli Anziani e sede oggi della Scuola Normale Superiore, istituita nel 1810 da Napoleone, di fronte alla quale vi sono la statua di Cosimo I, la fontana di Francavilla (1596), e il palazzo dell’Orologio, anche esso del Vasari (1607). S. Stefano dei Cavalieri fu eretta su disegno del Vasari (1569) di cui all’interno si possono trovare alcune importanti opere come il Martirio di S. Stefano (1571) e le acquasantiere. Durante il Vostro week end a Pisa non perdetevi l’Orto botanico, esso fu ricostruito da Ferdinando I attorno al 1595 e contiene alcuni esemplari di notevole età. Nella Piazza del Duomo, detta anche Piazza dei Miracoli, vi sono i più alti esempi dell’arte romanica pisana. La piazza ed è tra i più celebri e visitati complessi monumentali dell’arte italiana. Sulla piazza si ergono il Duomo, il Battistero, il Campanile, conosciuto ai più come la torre di Pisa o torre pendente, e il Camposanto. Sebbene edificati in tempi successivi i quattro edifici presentano nell’omogeneità cromatica e stilistica una mirabile unità architettonica. Il Museo dell’Opera del Duomo raccoglie le opere provenienti dagli edifici monumentali del Campo dei Miracoli. Al suo interno molte opere di grande importanza, tra cui al pianterreno il Cristo deposto, statue della facciata del Duomo, alcuni busti capolavori di Nicola e Giovanni Pisano, il Crocifisso e Madonna col Bambino in avorio del Pisano. Percorrendo la via Malfi si incontrano le terme dette Bagni di Nerone (sec II) e la Porta a Lucca (1544). Passeggiando sul Lungarno Pacinotti, compreso tra piazza Garibaldi e ponte Solforino, si incontrano Palazzo Agostani e Palazzo Reale.
«Fermo sul ponte marmoreo lancia il tuo sguardo, se non rimarrai accecato, sul suo fondo ardente come il fuoco; poi segui le graziose curve dei palazzi sul Lungarno, la cui prospettiva è dominata dalla massiccia torre-prigione intravista nella scura prospettiva, e dimmi se qualcos’altro può superare un tramonto a Pisa» (Lord Byron)
Pisa - capoluogo toscano di provincia, con circa 95.000 abitanti - è sempre stata meta di grandi viaggiatori, scrittori, poeti, italiani e...
Verona.com consente l�invio di cookie di terze parti.
Per maggiori informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo la pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altro modo, acconsenti all�uso dei cookie.